Tag Archivio per: TEATRO GIUDITTA PASTA

A Natale regala teatro

Il regalo ideale per gli appassionati e…un’idea originale per chi ancora non ci è mai stato.

A NATALE FAI UN REGALO SPETTACOLARE: REGALA TEATRO!

A Natale regala la magia del teatro con spettacoli di prosa classica, contemporanea, teatro danza, musica e spettacoli per famiglie! Continua a leggere

A NATALE FAI UN REGALO SPETTACOLARE: REGALA TEATRO!

Il regalo ideale per gli appassionati e un’idea originale per chi ancora non ci è mai stato.

A Natale regala la magia del teatro con spettacoli di prosa classica, contemporanea, teatro danza, musica e spettacoli per famiglie! Continua a leggere

Il Teatro Giuditta Pasta è felicissimo di ospitare nella Stagione Teatrale 2023|24 Un Nuovo Sguardo – Stagione Contemporanea quattro Finalisti del Premio UBU 2023 e ci congratuliamo con loro per questa prestigiosa nomination!

Attrice o performer
Marta Ciappina in Gli Anni di Marco D’Agostin

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Scopri tutte le novità per mettere in scena il tuo spettacolo di fine corso!

Il Teatro Giuditta Pasta ospita da fine maggio e per tutto il mese di giugno gli spettacoli di fine corso delle realtà coreutiche  che da oltre trent’anni scelgono il palcoscenico saronnese, dando vita ad una vera e propria rassegna.

Che sia breve ma intenso o di durata importante, l’appuntamento con i saggi è il coronamento di un anno di lavoro e sforzi e rappresenta  un importante  momento di crescita e di orgoglio per allievi, docenti e genitori. Continua a leggere

La tua opinione per noi è importante.

È online il questionario di gradimento relativo alla Stagione teatrale 2021/2022 del Teatro Giuditta Pasta.

Ti invitiamo a regalarci qualche minuto del vostro tempo per compilarlo al fine di rilevare il grado di soddisfazione del pubblico e per essere consapevoli di come migliorare quello che consideriamo un servizio culturale alla città e una ricerca artistica continua.

Grazie da tutto lo staff del Teatro di Saronno.

Compila il questionario

Gentilissimi Spettatori,

la biglietteria nel periodo pasquale osserverà i seguenti orari:

 

ORARI APERTURA BIGLIETTERIA

FESTIVITÀ PASQUALI

mercoledì 13 aprile – ore 9.30/12.30

chiusura: 15-16 aprile

per comunicazioni urgenti inviare un messaggio WhatsAPP: 328/6673487

 

Il Teatro Giuditta Pasta augura a tutti voi i più sinceri auguri di Pasqua!

Martedì 5 aprile 2022 | ore 10.00

INCONTRO DIBATTITO CON FULVIO DE GIORGI

Continuano gli appuntamenti per il progetto Legami&Trame: Educazione alla Legalità.

Il prossimo appuntamento aperto a tutti gli Istituti Scolastici Superiori è con Fulvio De Giorgi, professore ordinario di storia della pedagogia e dell’educazione, presso l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia. Ha studiato presso la United World College of the Atlantic (UK) e presso la Scuola Normale Superiore di Pisa, dove si è anche perfezionato in Storia.

È presidente del CIRSE, cioè della società degli storici italiani dell’educazione. È stato tra i fondatori della Società Storica Saronnese, della quale è socio onorario.

Argomento dell’incontro:

  • la figura di Aldo Moro: cenni biografici
  • Aldo Moro: chi era e perchè è ancora attuale
  • il contributo di Aldo Moro nella costituzione della Repubblica
  • l’esperienza politica come esigenza di realizzare la giustizia nell’ordine sociale.

L’incontro si terrà presso la Sala Teatrale del Giuditta Pasta: martedì 5 aprile 2022 – ore 10.00.

Incontro gratuito con prenotazione obbligatoria entro sabato 2 aprile, scrivendo una mail a educazione@teatrogiudittapasta.it

 

 

 

Il Teatro Giuditta Pasta stringe una nuova collaborazione con ONE TV

La Fondazione Culturale Giuditta Pasta ha stretto un importante accordo di collaborazione con l’emittente ONE TV attraverso il quale sarà possibile promuovere tutte le attività e gli spettacoli in cartellone ampliando in maniera capillare la comunicazione verso il proprio territorio di riferimento.

One TV, la TV dell’alto milanese, è presente sul territorio dal 2012 ed è una delle migliori realtà locali del panorama del Digitale Terrestre a livello Lombardo, del Piemonte Orientale, una parte del Veneto e una dell’Emilia. ONE TV, visibile sul canale 79, appartiene al bouquet di “Tele NBC” e si contraddistingue per un palinsesto ricco di programmi auto prodotti d’informazione, cultura e sport.

Grazie a questa partnership le nostre realtà si attiveranno per fornire visibilità l’un altro all’interno dei siti ufficiali e delle pagine Social.

A partire dal 1° aprile 2022 ONE TV oltre al TG Nazionale inaugurerà il proprio telegiornale locale dove verrà riservata una rubrica specifica dedicata alla cultura e agli spettacoli in onda il giovedì e il venerdì nella quale verrà dato ampio spazio agli appuntamenti in programmazione durante il fine settimana.

Notizie, approfondimenti ma non solo. In virtù di questa collaborazione ci sarà anche l’opportunità per gli spettatori di seguire in tv alcuni spettacoli o eventi che saranno in scena presso la nostra sala.

Sarà ancora più semplice per il pubblico tenersi informato su quello che accade al Teatro Giuditta Pasta. Vi invitiamo a seguirci anche in TV sul canale 79.

PROGETTO LEGAMI E TRAME: EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ

Relatore: Giacomo Ranco (Associazione LIBERA)
Giacomo Ranco, dottore in Scienze motorie preventive e adattate, specializzato in Relazione d’aiuto ed Educazione teatrale. Formatore di “Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie”, responsabile dei progetti legalità dell’associazione nel nord ovest della provincia Milano e basso varesotto dal 2016. Continua a leggere

Prosegue la proposta artistica di Helianto e ArtigianArte per il foyer del Teatro Giuditta Pasta di Saronno.

Associazione culturale Helianto e associazione ArtigianArte (dell’artista Sabrina Romanò), hanno inaugurato ad inizio anno una nuova e importante iniziativa culturale in collaborazione con il Teatro Giuditta Pasta. Continua a leggere

Tag Archivio per: TEATRO GIUDITTA PASTA

Nell’impossibilità di tracciare una biografia di Giorgione, un narratore, di fronte a due schermi, racconta, per mezzo di parole, documenti, versi poetici ed immagini delle opere del pittore di Castelfranco, frammenti della Venezia a cavallo tra XV e XVI secolo.
Giorgione è una delle figure più enigmatiche della storia dell’arte. Cercare di metterlo a fuoco è come osservare la costellazione delle sette sorelle, le Pleiadi: riesce meglio se uno non la fissa direttamente. Questo ha cercato di fare Anagoor con la complicità di Laura Curino: narrare Giorgione attraverso gli occhi di chi lo frequenta fin dall’infanzia e lo rivela per storie concentriche all’ospite stupefatto. In questa sorta di lezione d’arte, poetica, sono raccontati l’artista, il suo tempo, il respiro delle opere, il clima che le pervade. Rivelazione è la condivisione sincera di una ricerca.
“Volgiamo lo sguardo verso questa ideale costellazione. Per ciascun astro una meditazione. Silenzio, natura umana, desiderio, giustizia, battaglia, diluvio e tempo sono i temi che nutrono le sette contemplazioni di altrettante opere di Giorgione: la Pala, i Ritratti, la Venere Dormiente, la Giuditta, i Tre Filosofi, la Tempesta, il Fregio”.

Crediti
con Marco Menegoni
drammaturgia Laura Curino, Simone Derai
video Simone Derai, Moreno Callegari
sound design Mauro Martinuz
regia Simone Derai
produzione Anagoor 2009
co-produzione Operaestate Festival Veneto, Centrale Fies

Spettacolo
martedì 5 dicembre 2023 | ore 20.45

Info
Spettacolo compreso nell’Abbonamento Prosa Contemporanea e inseribile nei Season Pass e nella Gift Card
Rassegna di appartenenza: Prosa contemporanea

 

I Muffins presentano “We wish you a Muffins Christmas”, un divertentissimo concerto adatto a tutta la famiglia per festeggiare insieme la magia del Natale! I quattro performers vi incanteranno con le melodie dei più celebri brani natalizi e attraverso le intramontabili colonne sonore delle fiabe che hanno fatto la storia. L’obiettivo è quello di far rivivere al pubblico i momenti più dolci, romantici ed emozionanti dei migliori cartoni animati, attraverso un magico viaggio tra fiabe, fantasia e Natale!

I Muffins sono una giovane realtà teatrale nata nel 2015 dall’incontro tra i tre performers Riccardo Sarti, Giulia Mattarucco e Maddalena Luppi, diplomati presso The Bernstein School of Musical Theater (BSMT) di Bologna, e il cantautore bolognese Stefano Colli, finalista della 58° edizione del Festival di Castrocaro (Rai1) e concorrente della 6ª edizione di The Voice of Italy nel team Gigi D’Alessio.

Crediti
con Stefano Colli, Maddalena Luppi, Giulia Mattarucco e Riccardo Sarti
produzione Fondazione AIDA
età consigliata: dai 3 anni in su
durata 60’

Spettacolo
sabato 23 dicembre 2023 | ore 20.30

Info
Spettacolo acquistabile solo tramite biglietti singoli

Spettacolo selezionato nel progetto Cantiere 2019 del Festival Incanti di Torino

C’è una piccola casa in mezzo ad un grande bosco: in quella casetta vecchia e sgangherata si sono appena trasferiti la mamma, il papà e la piccola Jolie.

Jolie è una bambina con una fervida immaginazione che la porta ad inventare milioni di storie. È curiosa, coraggiosa, intraprendente, le piacciono le stelle, il suo orso di pezza Boh e le cose che fanno un po’ paura.

I suoi genitori sono eccentrici, in molte faccende affaccendati e spesso non danno molto peso a quelle che sembrano essere solo fantasie. Così non le credono quando Jolie sente un suono che non conosce, quando vede un’ombra che non riconosce ma soprattutto quando si accorge di una presenza insolita, che la affascina e contemporaneamente, la terrorizza.

E quando Boh scompare, Jolie sente un coraggio inarrestabile, quel coraggio che solo l’Amore sa regalarci. E così parte alla ricerca di Boh, si addentra nel bosco, incontra i suoi abitanti, scopre paesaggi incantati, e quando pensa di essersi perduta per sempre, Nonno Nodo e Nonna Corteccia le regaleranno la chiave per affrontare la paura.

Perché tutti abbiamo paura, ma a volte si può addomesticare, se le guardiamo da vicino, se la attraversiamo, sa diventare piccola e preziosa. Dipende sempre dal nostro sguardo su di lei.

Crediti
ideazione Miriam Costamagna e Andrea Lopez Nunes Regia
drammaturgia e cura dell’animazione Nadia Milani
con Miriam Costamagna, Andrea Lopez Nunes, Giacomo Occhi
scene, sagome e puppets Gisella Butera, Andrea Lopez Nunes, Miriam Costamagna, Nadia Milani, Matteo Moglianesi
musiche originali Andrea Ferrario
voci di Aurora Aramo, Arianna Aramo, Miriam Costamagna, Andrea Lopez Nunes, Nadia Milani, Giacomo Occhi
disegno luci Matteo Moglianesi e Andrea Lopez Nunes
consulenza registica Matteo Moglianesi
produzione Drogheria Rebelot
con il sostegno di Festival Mondial des Theatres de Marionnettes di Charleville Mézierès e BIBOteatro
in collaborazione con Teatro Gioco Vita (PC), Associazione Artemista(PV), Zona K (MI), In scena Veritas (PV), Comune di Libiate (MB)

Spettacolo
domenica 22 ottobre 2023 | ore 16.00

Info
Spettacolo inseribile nel Family Pass

Tutti noi abitiamo una casa. Nessuno se non i barboni, i senza tetto, abitano davvero la città. Qualsiasi sia il nostro lavoro, qualsiasi sia la nostra indole, prima o poi, ogni giorno, tutti noi rientriamo a casa. È dall’interno di una casa che abitiamo il mondo.

La casa è una mediazione tra noi e il mondo. Non importa che foggia o che valore abbia. Dove sia situata, quali siano le sue caratteristiche, con che criteri sia stata costruita. Non importa la distribuzione degli spazi interni. Gli equilibri sui quali si fonda l’armonia di una casa possono essere profondamente differenti a seconda di chi la abita, della sua cultura, età, estrazione sociale. La casa però resta sempre il tentativo di costruire e creare uno spazio intimo. Di adibire un luogo ad accogliere una porzione di mondo fatto di cose e persone e piante e animali e atmosfere e abitudini ed eventi con cui instaurare uno stretto legame e in grado di farci stare bene, di farci sentire a nostro agio, di renderci felici.

Ognuno, secondo il suo gusto e le sue possibilità, tende a costruire, ristrutturare, arredare la propria casa a sua immagine e somiglianza: è un modo per prenderci cura di noi stessi.

La casa però è stata ed anche luogo di nascondimento. Di separazione dall’esterno, dal mondo.

Luogo dove sono nate e nascono molteplici fratture e divisioni. La casa è il luogo in cui avvengono violenze, oppressioni, torti. La diseguaglianza tra generi trova nella casa un suo luogo di nascita e d’elezione. Sempre attraverso la casa la nostra società esprime la diseguaglianza economica: attraverso la sua proprietà o meno, ma anche per mezzo della sua posizione all’interno di geografie cittadine che sono espressione del ruolo che occupi all’interno della società. La casa, come noi oggi la concepiamo, è anche motore e incarnazione della separazione tra civile e selvatico, tra urbano e naturale in quanto, fatta qualche rara eccezione la casa può essere abitata solo da esseri umani.

Oggi le nostre casa stanno cambiando. Quello che è stato il loro ruolo fino a non molti anni fa sta venendo messo in crisi alla radice. La casa sta smettendo di essere il luogo dove raccogliere, accumulare, custodire ciò che non può essere messo e portato in piazza. Fino a poco tempo fa c’erano luoghi adibiti alla socialità e questi luoghi iniziavano dopo che la porta di casa era stata chiusa alle spalle.

Ci auguriamo che le nostre case possano essere sempre più cosmopolite, senza che questo debba essere in contrasto con l’identità locale e sempre meno scrigno di segreti, ma sempre più luogo di incontro e di condivisione. Luoghi di cui conoscere e tramandare le storie e le vicende. Delle case raramente conosciamo la storia. Diamo rilievo alle storie delle persone, a quelle delle città. Alle storie delle case no. Quasi fossero luoghi anonimi. Involucri senza importanza. Il più delle volte non è così. Non conoscere la storia delle nostre case è un po’ come negare l’importanza della storia della terra che, di fatto è la nostra casa. I continenti e le nazioni sono le stanze in cui abbiamo suddiviso quel grande appartamento che chiamiamo mondo.

Ci proponiamo di indagare il concetto di casa a partire da luoghi che, agli occhi dei più, case non sono.

Di spostare il punto di vista. Accogliere e adottare lo sguardo di chi questi luoghi li abita.

Case di riposo, case famiglia, carcere, strada, ospedale, dormitori, centri d’accoglienza per chi li abita sono casa. O se casa non sono, sono il luogo in cui abitano. Ognuno ha la sua casa. Casa è il nostro corpo. Sono i nostri vestiti. È la persona amata. È un affetto. Una città, un quartiere. Casa è il luogo in cui siamo cresciuti. Casa è un oggetto, una foto, una lettera, un profilo su un social network.

Pietre nere scarnifica e centrifuga la nostra idea di casa.
Il nostro modo di abitare.
Di costruire.
Di occupare un luogo.
Pietre nere è casa in tutte le sue infinite declinazioni.
Personali e sociali.
Intime e pubbliche.
Case di ieri, di oggi, di domani.
Case di pietra e case volanti.
Case mondo e mondo come casa.
È dall’interno di una casa che abitiamo il mondo.
Casa è intimità e separazione.
È cura di sé e luogo di molteplici fratture e divisioni.
Casa è incarnazione della separazione tra urbano e naturale.
Casa è il nostro corpo.
Sono i nostri vestiti.
E’ la persona amata.
E’ un affetto.
Una città, un quartiere.
Casa è il luogo in cui siamo cresciuti.
Casa è un oggetto, una foto, una lettera, un profilo su un social network.

Crediti
di Enrico Castellani e Valeria Raimondi
con la collaborazione artistica di Francesco Alberici
con Francesco Alberici, Enrico Castellani e Valeria Raimondi
e con Orlando Castellani
direzione tecnica Luca Scotton
produzione Babilonia Teatri e La Corte Ospitale
coproduzione Operaestate Festival Veneto
con il sostegno di MiC, Regione Emilia-Romagna, Fondazione
Compagnia di San Paolo
in collaborazione con Rete Patric e AstiTeatro
Si ringraziano Daniele Costa, Nadia Pillon, Elisa Pregnolato, Jonel
Zanato, Annalisa Zegna, Stefano Masotti, Marco Pesce, Francesco Speri

Spettacolo
venerdì 3 novembre 2023 | ore 20.45

Info
Spettacolo compreso nell’Abbonamento Prosa Contemporanea e inseribile nei Season Pass e nella Gift Card
Rassegna di appartenenza: Prosa contemporanea

 

 

ovvero LE ROCAMBOLESCHE AVVENTURE DELL’ORSO NICOLA, DEL RAGNETTO EUGENIO E DEL MOSCERINO CHE VOLEVA VEDERE IL MONDO E CHE RESE TUTTI FELICI

In occasione della Giornata Mondiale dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza il Teatro Giuditta Pasta di Saronno ospiterà il debutto nazionale della nuova produzione dell’acclamata Compagnia Arione de Falco, vincitrice dell’Eolo Award 2022.
Nicola é un orso grandissimo, pelosissimo e bellissimo.
Eugenio un ragnetto molto colorato, super veloce e piccolo così.
Vivono nella stessa casa, nella città di Città, e imparano a mettere da parte paura e diffidenza e a prendersi cura l’uno dell’altro, costruendo un equilibrio fatto di chiacchiere, letture e ricette.
Un giorno però nella loro vita entra un tornado: un minuscolo Moscerino entusiasta, e tutto cambia.
Questa storia parla di cura, di famiglie che scegli e che salvano, di coraggio, di viaggi incredibili e di una festa necessaria, che inizia col sole e finisce sotto le stelle.

Crediti
Compagnia Arione de Falco
con Annalisa Arione, Alberto Branca e Dario Eduardo de Falco
musiche di Enrico Messina
con il sostegno di Compagnia Catalyst

Spettacolo
domenica 26 novembre 2023 | ore 16.00

Info
Spettacolo inseribile nel Family Pass

 

spettacolo vincitore di 𝗜𝗡-𝗕𝗢𝗫 𝟮𝟬𝟮𝟯

Sid. Italiano. Origini algerine. Quindici anni. Forse sedici, forse diciassette. Veste sempre di bianco, perché il bianco è il colore del lutto per i musulmani. Vive come uno dei tanti ragazzi di una delle tante periferie dell’Occidente. Vive nel mondo drogato della società dello spettacolo. Per uscire dalla disperazione e dalla noia di nascosto legge, ascolta musica, vede film. Recita. Recita sempre. Fino a dimenticare di essere Sid. Colleziona sacchetti di plastica, di carta, di tessuto, di materiale biodegradabile. Tutti, rigorosamente, firmati. Bello, intelligentissimo, raffinato lettore, perfettamente padrone delle più sottili sfumature della lingua.

Ha ucciso. Probabilmente per noia. Sicuramente per uno scopo più alto. Uccide soffocando le sue vittime nei sacchetti di plastica alla moda. La sua storia, è un film “senza montaggio”, un torrenziale monologo che è un concerto Hip Hop suonato dal vivo: scorrono schegge di vita, di bullismo, di consumo, di ragazzi annoiati, dei “fuck you”, di canne, droga, desolazione, di vagabondaggi nei “templi del consumo”.

Crediti
con Alberto Boubakar Malanchino
musica live e sound design Ivan Bert e Max Magaldi
regia e drammaturgia Girolamo Lucania
concept scenografico Ivan Bert
direzione tecnica Alessandro Vendrame
videoproiezioni Niccolò Borgia
da un’idea di Ivan Bert e Girolamo Lucania
Produzione CUBO TEATRO

Spettacolo
martedì 23 gennaio 2024 | ore 20.45

Info
Spettacolo compreso nell’Abbonamento Prosa Contemporanea e inseribile nei Season Pass e nella Gift Card
Rassegna di appartenenza: Prosa contemporanea

 

“Ogni adolescenza coincide coincide con la guerra” – Tre Allegri Ragazzi Morti    

 24 gennaio 2004. Due ragazzi, a Somma Lombardo, cercano di sbarazzarsi dell’auto di una ragazza, appena uccisa e seppellita. Fanno parte delle cosiddette “Bestie di Satana”, colpevoli anche di un duplice omicidio rituale e un’induzione al suicidio. Un male gratuito, senza un movente, “banale”. Un male che nasce dalla noia della vita di provincia, un male che colpisce i più giovani, quelli che, probabilmente, si sentono lontani dalla speranza di un riscatto sociale e affettivo.

Poco più di un fatto personale è un viaggio a ritroso nell’adolescenza. Un momento della vita molto particolare, fatto di aspettative, sogni speranze, ma anche di rabbia, paura. A volte violenza. Poco più di un fatto personale è uno spettacolo su quel vuoto che tutti abbiamo sentito quando avevamo 17 anni e non sapevamo chi o cosa saremmo diventati. Un vuoto che ci spaventa anche oggi che siamo genitori, perché sappiamo che lo proveranno anche i nostri figli.

Crediti
regia Stefano Beghi
di Chiara Boscaro e Marco di Stefano
con Marco di Stefano, Susanna Miotto, Alice Pavan, Riccardo Trovato, Fabio Zulli
un progetto di Karakorum Teatro e La Confraternita del Chianti
produzione Associazione Culturale Karakorum Teatro e Associazione Interdisciplinare delle Arti
con il contributo del MIC
con il contributo di NEXT – laboratorio delle idee per la produzione e la programmazione dello spettacolo lombardo 2021/22

Spettacolo
martedì 27 febbraio 2024 | ore 20.45

Info
Spettacolo compreso nell’Abbonamento Prosa Contemporanea e inseribile nei Season Pass e nella Gift Card
Rassegna di appartenenza: Prosa contemporanea

 

Addie e Louis, entrambi vedovi ultrasettantenni, che vivono da soli a pochi metri di distanza, si conoscono da anni, perché Addie era buona amica di Diane, la moglie scomparsa di Louis, ma in realtà non si frequentano, almeno fino al giorno in cui Addie fa al vicino una proposta piuttosto spiazzante. Dal momento che, dopo la scomparsa del marito, ha delle difficoltà ad addormentarsi da sola, invita Louis a recarsi da lei per dormire insieme. Non si tratta di una proposta erotica, ma del desiderio di condividere ancora con qualcuno quell’intimità notturna fatta soprattutto di chiacchierate nel buio prima di cedere al sonno. Ma la società non è pronta a concedere a chi entra nel terzo tempo della vita un sogno romantico.

Informazioni:
tratto dall’omonimo romanzo
di Kent Haruf
con Lella Costa ed Elia Schilton
regia di Serena Sinigaglia
produzione Centro d’Arte Contemporanea
Teatro Carcano, Mismaonda,
CTB – Centro Teatrale Bresciano

Spettacolo:
sabato 12 novembre 2022| ore 21.00
domenica 13 novembre 2022| ore 15.30

Biglietti:
intero €31
ridotto over70 €26
ridotto under26 €21
ridotto gruppi organizzati €22

Acquista il biglietto

“Pur di far commedia” è l’occasione per raccontare in chiave comica episodi di vita vissuta, aneddoti e leggende di una carriera lunga 30 anni. La commedia è ambientata in una sala prove dove Paolo tenta tra mille difficoltà di allestire uno spettacolo, tra musicisti e attori ritardatari e personaggi surreali che cercano ogni occasione per guadagnare la ribalta. Tutti elementi che porteranno Paolo a doversi districare tra equivoci, paradossi ed eccessi di protagonismo, per cercare comunque di portare a casa “la serata”. Non manca ovviamente la musica, che fa da collante naturale a una serie di gag esilaranti, per un nuovo ed irresistibile mix di risate e canzoni.

Informazioni:
con Paolo Belli
una commedia di Alberto Di Risio e Paolo Belli
con Juan Carlos Albelo Zamora, Gabriele Costantini, Mauro Parma, Enzo Proietti, Gaetano Puzzutiello, Peppe Stefanelli e Paolo Varoli
regia di Alberto Di Risio

Spettacolo:
venerdì 3 febbraio 2023 | ore 21.00

Biglietti:
posto unico € 31
ridotto gruppi € 27

INIZIO PREVENDITA BIGLIETTI, SABATO 11 GIUGNO 2022.

Acquista il biglietto

 

LA VITA NUOVA

Teatro Giuditta Pasta
venerdì 1° luglio 2022 | ore 18.00
prenotazione consigliata:

PRENOTA

Care spettatrici e spettatori,
siamo pronti a ripartire con una NUOVA STAGIONE TEATRALE.

«La vita nuova». È questo il titolo della 33^ Stagione Teatrale al Giuditta Pasta di Saronno.

Il Presidente della Fondazione Culturale Giuditta Pasta OSCAR MASCIADRI presenterà al pubblico e alla stampa tutti i titoli in programma. Più di 50 spettacoli tra prosa, variety, danza, musica, teatro civile, operetta, teatro ragazzi e teatro scuole. Tante novità assolute, successi da rivedere, talenti da scoprire.

Una stagione ricca, sfaccettata, fatta per ridere ma anche per riflettere sul nostro tempo. Una stagione soprattutto per stare insieme e per ritrovare la gioia di farlo sempre più spesso. Vi aspettiamo!

Al termine della presentazione troverete tutto il programma sul nostro sito e distribuito in teatro.