Tag Archivio per: STAGIONE 2023/2024

Il Teatro Giuditta Pasta è felicissimo di ospitare nella Stagione Teatrale 2023|24 Un Nuovo Sguardo – Stagione Contemporanea quattro Finalisti del Premio UBU 2023 e ci congratuliamo con loro per questa prestigiosa nomination!

Attrice o performer
Marta Ciappina in Gli Anni di Marco D’Agostin

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a passo di storie

Accompagnati da fiabe classiche e originali, i bambini potranno esplorare il teatro attraverso un percorso di passi e racconti. Davanti ai loro occhi si aprirà un mondo magico fatto di grandi sale e piccole porte, angoli bui e luci soffuse, poltrone rosse e tende vellutate. Camminando nella pancia del teatro incontreranno, ad ogni tappa, una scatola colorata. Ogni volta che la scatola si aprirà, una nuova storia prenderà vita.

Vieni con noi nella pancia del teatro. Facciamogli il solletico in punta di piedi. Lo sentiranno ridere in tutta la città.

Gli attori, i tecnici, la direttrice, le maschere, saranno tutti lì come aiutanti del narratore, guide per andare sopra, sotto, fuori e dentro il teatro della città.
Nella pancia del teatro è un percorso-spettacolo destinato a piccoli gruppi con un numero di posti limitato a 50 persone.

Crediti
di e con Claudio Milani
con la collaborazione di Elisabetta Viganò e Andrea Bernasconi
percorso-spettacolo per le famiglie, allo scoperta del magico mondo del teatro

Spettacolo
sabato 14 ottobre 2023 | ore 20.30
domenica 15 ottobre 2023 | ore 16.00

Info
Spettacolo inseribile nel Family Pass

Nell’impossibilità di tracciare una biografia di Giorgione, un narratore, di fronte a due schermi, racconta, per mezzo di parole, documenti, versi poetici ed immagini delle opere del pittore di Castelfranco, frammenti della Venezia a cavallo tra XV e XVI secolo.
Giorgione è una delle figure più enigmatiche della storia dell’arte. Cercare di metterlo a fuoco è come osservare la costellazione delle sette sorelle, le Pleiadi: riesce meglio se uno non la fissa direttamente. Questo ha cercato di fare Anagoor con la complicità di Laura Curino: narrare Giorgione attraverso gli occhi di chi lo frequenta fin dall’infanzia e lo rivela per storie concentriche all’ospite stupefatto. In questa sorta di lezione d’arte, poetica, sono raccontati l’artista, il suo tempo, il respiro delle opere, il clima che le pervade. Rivelazione è la condivisione sincera di una ricerca.
“Volgiamo lo sguardo verso questa ideale costellazione. Per ciascun astro una meditazione. Silenzio, natura umana, desiderio, giustizia, battaglia, diluvio e tempo sono i temi che nutrono le sette contemplazioni di altrettante opere di Giorgione: la Pala, i Ritratti, la Venere Dormiente, la Giuditta, i Tre Filosofi, la Tempesta, il Fregio”.

Crediti
con Marco Menegoni
drammaturgia Laura Curino, Simone Derai
video Simone Derai, Moreno Callegari
sound design Mauro Martinuz
regia Simone Derai
produzione Anagoor 2009
co-produzione Operaestate Festival Veneto, Centrale Fies

Spettacolo
martedì 5 dicembre 2023 | ore 20.45

Info
Spettacolo compreso nell’Abbonamento Prosa Contemporanea e inseribile nei Season Pass e nella Gift Card
Rassegna di appartenenza: Prosa contemporanea

 

I Muffins presentano “We wish you a Muffins Christmas”, un divertentissimo concerto adatto a tutta la famiglia per festeggiare insieme la magia del Natale! I quattro performers vi incanteranno con le melodie dei più celebri brani natalizi e attraverso le intramontabili colonne sonore delle fiabe che hanno fatto la storia. L’obiettivo è quello di far rivivere al pubblico i momenti più dolci, romantici ed emozionanti dei migliori cartoni animati, attraverso un magico viaggio tra fiabe, fantasia e Natale!

I Muffins sono una giovane realtà teatrale nata nel 2015 dall’incontro tra i tre performers Riccardo Sarti, Giulia Mattarucco e Maddalena Luppi, diplomati presso The Bernstein School of Musical Theater (BSMT) di Bologna, e il cantautore bolognese Stefano Colli, finalista della 58° edizione del Festival di Castrocaro (Rai1) e concorrente della 6ª edizione di The Voice of Italy nel team Gigi D’Alessio.

Crediti
con Stefano Colli, Maddalena Luppi, Giulia Mattarucco e Riccardo Sarti
produzione Fondazione AIDA
età consigliata: dai 3 anni in su
durata 60’

Spettacolo
sabato 23 dicembre 2023 | ore 20.30

Info
Spettacolo acquistabile solo tramite biglietti singoli

Spettacolo selezionato nel progetto Cantiere 2019 del Festival Incanti di Torino

C’è una piccola casa in mezzo ad un grande bosco: in quella casetta vecchia e sgangherata si sono appena trasferiti la mamma, il papà e la piccola Jolie.

Jolie è una bambina con una fervida immaginazione che la porta ad inventare milioni di storie. È curiosa, coraggiosa, intraprendente, le piacciono le stelle, il suo orso di pezza Boh e le cose che fanno un po’ paura.

I suoi genitori sono eccentrici, in molte faccende affaccendati e spesso non danno molto peso a quelle che sembrano essere solo fantasie. Così non le credono quando Jolie sente un suono che non conosce, quando vede un’ombra che non riconosce ma soprattutto quando si accorge di una presenza insolita, che la affascina e contemporaneamente, la terrorizza.

E quando Boh scompare, Jolie sente un coraggio inarrestabile, quel coraggio che solo l’Amore sa regalarci. E così parte alla ricerca di Boh, si addentra nel bosco, incontra i suoi abitanti, scopre paesaggi incantati, e quando pensa di essersi perduta per sempre, Nonno Nodo e Nonna Corteccia le regaleranno la chiave per affrontare la paura.

Perché tutti abbiamo paura, ma a volte si può addomesticare, se le guardiamo da vicino, se la attraversiamo, sa diventare piccola e preziosa. Dipende sempre dal nostro sguardo su di lei.

Crediti
ideazione Miriam Costamagna e Andrea Lopez Nunes Regia
drammaturgia e cura dell’animazione Nadia Milani
con Miriam Costamagna, Andrea Lopez Nunes, Giacomo Occhi
scene, sagome e puppets Gisella Butera, Andrea Lopez Nunes, Miriam Costamagna, Nadia Milani, Matteo Moglianesi
musiche originali Andrea Ferrario
voci di Aurora Aramo, Arianna Aramo, Miriam Costamagna, Andrea Lopez Nunes, Nadia Milani, Giacomo Occhi
disegno luci Matteo Moglianesi e Andrea Lopez Nunes
consulenza registica Matteo Moglianesi
produzione Drogheria Rebelot
con il sostegno di Festival Mondial des Theatres de Marionnettes di Charleville Mézierès e BIBOteatro
in collaborazione con Teatro Gioco Vita (PC), Associazione Artemista(PV), Zona K (MI), In scena Veritas (PV), Comune di Libiate (MB)

Spettacolo
domenica 22 ottobre 2023 | ore 16.00

Info
Spettacolo inseribile nel Family Pass

ovvero LE ROCAMBOLESCHE AVVENTURE DELL’ORSO NICOLA, DEL RAGNETTO EUGENIO E DEL MOSCERINO CHE VOLEVA VEDERE IL MONDO E CHE RESE TUTTI FELICI

In occasione della Giornata Mondiale dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza il Teatro Giuditta Pasta di Saronno ospiterà il debutto nazionale della nuova produzione dell’acclamata Compagnia Arione de Falco, vincitrice dell’Eolo Award 2022.
Nicola é un orso grandissimo, pelosissimo e bellissimo.
Eugenio un ragnetto molto colorato, super veloce e piccolo così.
Vivono nella stessa casa, nella città di Città, e imparano a mettere da parte paura e diffidenza e a prendersi cura l’uno dell’altro, costruendo un equilibrio fatto di chiacchiere, letture e ricette.
Un giorno però nella loro vita entra un tornado: un minuscolo Moscerino entusiasta, e tutto cambia.
Questa storia parla di cura, di famiglie che scegli e che salvano, di coraggio, di viaggi incredibili e di una festa necessaria, che inizia col sole e finisce sotto le stelle.

Crediti
Compagnia Arione de Falco
con Annalisa Arione, Alberto Branca e Dario Eduardo de Falco
musiche di Enrico Messina
con il sostegno di Compagnia Catalyst

Spettacolo
domenica 26 novembre 2023 | ore 16.00

Info
Spettacolo inseribile nel Family Pass

 

spettacolo vincitore di 𝗜𝗡-𝗕𝗢𝗫 𝟮𝟬𝟮𝟯

Sid. Italiano. Origini algerine. Quindici anni. Forse sedici, forse diciassette. Veste sempre di bianco, perché il bianco è il colore del lutto per i musulmani. Vive come uno dei tanti ragazzi di una delle tante periferie dell’Occidente. Vive nel mondo drogato della società dello spettacolo. Per uscire dalla disperazione e dalla noia di nascosto legge, ascolta musica, vede film. Recita. Recita sempre. Fino a dimenticare di essere Sid. Colleziona sacchetti di plastica, di carta, di tessuto, di materiale biodegradabile. Tutti, rigorosamente, firmati. Bello, intelligentissimo, raffinato lettore, perfettamente padrone delle più sottili sfumature della lingua.

Ha ucciso. Probabilmente per noia. Sicuramente per uno scopo più alto. Uccide soffocando le sue vittime nei sacchetti di plastica alla moda. La sua storia, è un film “senza montaggio”, un torrenziale monologo che è un concerto Hip Hop suonato dal vivo: scorrono schegge di vita, di bullismo, di consumo, di ragazzi annoiati, dei “fuck you”, di canne, droga, desolazione, di vagabondaggi nei “templi del consumo”.

Crediti
con Alberto Boubakar Malanchino
musica live e sound design Ivan Bert e Max Magaldi
regia e drammaturgia Girolamo Lucania
concept scenografico Ivan Bert
direzione tecnica Alessandro Vendrame
videoproiezioni Niccolò Borgia
da un’idea di Ivan Bert e Girolamo Lucania
Produzione CUBO TEATRO

Spettacolo
martedì 23 gennaio 2024 | ore 20.45

Info
Spettacolo compreso nell’Abbonamento Prosa Contemporanea e inseribile nei Season Pass e nella Gift Card
Rassegna di appartenenza: Prosa contemporanea

 

“Ogni adolescenza coincide coincide con la guerra” – Tre Allegri Ragazzi Morti    

 24 gennaio 2004. Due ragazzi, a Somma Lombardo, cercano di sbarazzarsi dell’auto di una ragazza, appena uccisa e seppellita. Fanno parte delle cosiddette “Bestie di Satana”, colpevoli anche di un duplice omicidio rituale e un’induzione al suicidio. Un male gratuito, senza un movente, “banale”. Un male che nasce dalla noia della vita di provincia, un male che colpisce i più giovani, quelli che, probabilmente, si sentono lontani dalla speranza di un riscatto sociale e affettivo.

Poco più di un fatto personale è un viaggio a ritroso nell’adolescenza. Un momento della vita molto particolare, fatto di aspettative, sogni speranze, ma anche di rabbia, paura. A volte violenza. Poco più di un fatto personale è uno spettacolo su quel vuoto che tutti abbiamo sentito quando avevamo 17 anni e non sapevamo chi o cosa saremmo diventati. Un vuoto che ci spaventa anche oggi che siamo genitori, perché sappiamo che lo proveranno anche i nostri figli.

Crediti
regia Stefano Beghi
di Chiara Boscaro e Marco di Stefano
con Marco di Stefano, Susanna Miotto, Alice Pavan, Riccardo Trovato, Fabio Zulli
un progetto di Karakorum Teatro e La Confraternita del Chianti
produzione Associazione Culturale Karakorum Teatro e Associazione Interdisciplinare delle Arti
con il contributo del MIC
con il contributo di NEXT – laboratorio delle idee per la produzione e la programmazione dello spettacolo lombardo 2021/22

Spettacolo
martedì 27 febbraio 2024 | ore 20.45

Info
Spettacolo compreso nell’Abbonamento Prosa Contemporanea e inseribile nei Season Pass e nella Gift Card
Rassegna di appartenenza: Prosa contemporanea