Buon anno, ragazzi nasce dal sodalizio tra la penna di Francesco Brandi e l’estro visivo di Raphael Tobia Vogel.
La storia è incentrata su Giacomo, un insegnante di filosofia, scrittore precario, compagno e padre ancora più precario, che si trova a passare da solo, per sua scelta, la notte di Capodanno. A poco a poco questa solitudine svanisce e la sua casa si riempirà di persone che, invece, per un motivo o per un altro, consapevolmente o inconsapevolmente, hanno bisogno di lui, quantomeno hanno bisogno di dirgli qualcosa.
Ed è proprio qui, il problema. Quanto siamo capaci di dirci le cose per quelle che sono? Usando cioè i termini giusti, senza girarci attorno.
Buon anno, ragazzi è una riflessione sulla nostra difficoltà di gestire gli affetti, sulla nostra patologica incapacità di utilizzare un dizionario corretto, leale, e, perché no, dolce, con le persone che ci stanno più vicine, con le quali, invece, siamo capacissimi di scontrarci in una quotidianità che nella migliore delle ipotesi ci appare noiosa.
Fino a quando però non arriva l’imprevisto, che ci spaventa e ci porta a un passo dal baratro e ci costringe a mettere in salvo, letteralmente e non, la nostra vita, che è l’unica cosa che non può mai passare in secondo piano.
Informazioni:
di Francesco Brandi
con (in o.a.) Francesco Brandi, Loris Fabiani, Miro Landoni, Daniela Piperno, Sara Putignano
regia Raphael Tobia Vogel
scene Francesca Pedrotti e Alice De Bortoli
luci Luigi Biondi
musiche Andrea Farri
una produzione Teatro Franco Parenti
Spettacolo:
sabato 4 aprile 2020| ore 21.00
domenica 5 aprile 2020| ore 15.30
Biglietti:
intero: 28 euro
ridotto: 26 euro
gruppi organizzati: 23 euro
ridotto under26: 20 euro