Ma che cosa si può ancora dire su Ulisse?
Romanzi e repliche e riscritture… Una storia ormai logora, da cui sembra impossibile trarre qualcosa che ancora possa catturare la nostra attenzione.
Questo spettacolo ci riesce, difficile spiegarne il motivo. È una fusione di antico e contemporaneo,
di attori e coro, dove non sussistono gli schemi che ho io nella testa, che collocano Ulisse là,
nell’Odissea, nell’Inferno, nel passato epico che mica viene a parlare con me. Il pastore-Hermes che
sprona Ulisse a raccontare la sua storia vuole ascoltare “storie di uomini”, come noi del resto. Continua a leggere