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Martedì 5 aprile 2022 | ore 10.00

INCONTRO DIBATTITO CON FULVIO DE GIORGI

Continuano gli appuntamenti per il progetto Legami&Trame: Educazione alla Legalità.

Il prossimo appuntamento aperto a tutti gli Istituti Scolastici Superiori è con Fulvio De Giorgi, professore ordinario di storia della pedagogia e dell’educazione, presso l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia. Ha studiato presso la United World College of the Atlantic (UK) e presso la Scuola Normale Superiore di Pisa, dove si è anche perfezionato in Storia.

È presidente del CIRSE, cioè della società degli storici italiani dell’educazione. È stato tra i fondatori della Società Storica Saronnese, della quale è socio onorario.

Argomento dell’incontro:

  • la figura di Aldo Moro: cenni biografici
  • Aldo Moro: chi era e perchè è ancora attuale
  • il contributo di Aldo Moro nella costituzione della Repubblica
  • l’esperienza politica come esigenza di realizzare la giustizia nell’ordine sociale.

L’incontro si terrà presso la Sala Teatrale del Giuditta Pasta: martedì 5 aprile 2022 – ore 10.00.

Incontro gratuito con prenotazione obbligatoria entro sabato 2 aprile, scrivendo una mail a educazione@teatrogiudittapasta.it

 

 

 

PROGETTO LEGAMI E TRAME: EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ

Relatore: Giacomo Ranco (Associazione LIBERA)
Giacomo Ranco, dottore in Scienze motorie preventive e adattate, specializzato in Relazione d’aiuto ed Educazione teatrale. Formatore di “Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie”, responsabile dei progetti legalità dell’associazione nel nord ovest della provincia Milano e basso varesotto dal 2016. Continua a leggere

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TEATRO GIUDITTA PASTA
23 MAGGIO 2022 | ore 21.00
LEGAMI&TRAME- educazione alla legalità

Il palco del Giuditta Pasta ospita la serata conclusiva del progetto Legami&Trame- educazione alla legalità.

Durante la serata verranno proiettati i contributi video realizzati dagli studenti nel corso del progetto e andranno in scena brevi performance e sketch teatrali prodotti dagli studenti.

Ore 20.30 i ragazzi dello IAL in collaborazione con LIBERA TERRA vi invitano a “I sapori … della Legalità”.
Una degustazione speciale preparata per l’occasione con i prodotti di Libera Terra coltivati sulle terre liberate dalla mafia.

Animeranno la serata gli allievi degli Istituti Saronnesi che hanno aderito al progetto:

Liceo Legnani – presidio Rita Atria
“Lotta alla mafia e come uscirne vivi”
monologo

Itis Giulio Riva
“Civette”
1.antefatto
2.fatto
3.negazione mafia

Collegio Arcivescovile Castelli
MASK OFF
Classe V Liceo Scientifico indirizzo sportivo
proiezione del cortometraggio realizzato dai ragazzi.

Liceo Legnani – presidio Rita Atria
“Caro diario, ti scrivo…”
memorie tratte dal diario di Rita

Itis Giulio Riva
“Moro Affaire”
introduzione ad una lettera di Moro alla DC
lettera di Moro alla DC

Collegio Arcivescovile Castelli
Giorgio Perlasca, Paolo Borsellino e Aldo Moro
Storie importanti, ma non solo…

reading a cura degli studenti Fulvio Pavan, Giulia Mascetti, Benedetta Mattavelli, Pietro Alberio e Alessandro Celeghin

IAL- Saronno
Proiezione del cortometraggio
LA STADA DELLA LEGALITÀ
breve presentazione da parte degli allievi coinvolti

Liceo S.M. Legnani – presidio Rita Atria
“Speranze infrante”
tema di maturità di Rita

Itis Giulio Riva
“I disarmati “ di L. Rossi

Itis Giulio Riva
“Peppino Impastato: la bellezza”

Itis Giulio Riva
“Martiri di mafia”

Ingresso libero con prenotazione invito.

UN TALK SHOW IN ROSA

In occasione dell’8 marzo – giornata internazionale della donna– il sipario si aprirà per dare voce a eccellenze dell’universo femminile, dedicando alle loro esperienze la giusta attenzione affinché l’impegno ed il lavoro svolto non passi inosservato, ma sia un esempio per tutte le generazioni e per la società intera.

Il teatro Giuditta Pasta di Saronno vuole trasmettere e diffondere l’importante messaggio della valorizzazione del talento femminile dando voce a donne che, con determinazione ed entusiasmo, hanno raggiunto traguardi rilevanti nella loro vita.

Le voci, quelle femminili, saranno le protagoniste, nella convinzione che possano e debbano diventare sempre più alte e autorevoli, per dare della realtà una lettura originale, personale e innovativa.

Condurrà la serata EMANUELA CARCANO – Giornalista, autrice, conduttrice televisiva. Presidente dell’associazione culturale Valore Italia, membro del CdA della Fondazione Piccolo Teatro di Milano. Presenza fissa sui canali Rai e Mediaset, si occupa di tematiche economiche, politiche e sociali. Ideatrice e conduttrice di Difensore Civico Tv, antesignano di molte battaglie per la giustizia sociale in Italia, spin-off di Mattino Cinque su Canale 5.

Interverranno:
Roberta Tagliasacchi
direttore del Presidio Ospedaliero di Saronno

Claudia Pianezze
responsabile marketing e comunicazione Enrico Cantù Assicurazioni

Carla Santandrea
direttrice della Casa Circondariale di Sondrio e Varese

Paola Brasca
dirigente medico presso Dipartimento di Emergenza e Accettazione – Presidio di Legnano

Beatrice Carbone
danzatrice, ballerina solista del Teatro alla Scala di Milano

Emanuela Montanari
danzatrice, ballerina solista del Teatro alla Scala di Milano

Monica Maria Zonca
dirigente scolsatico ITIS G.Riva Saronno

Silvana Bergamini
imprenditrice, ottico optometrista

Saule Kilaite
musicista, violinista

Simona Atzori
ballerina, pittrice, scrittrice

Annamaria Di Oreste
magistrato

Chiara Radrizzani
imprenditrice ADR Group

Lilla Nigro
imprenditrice, scrittrice

Gli interventi delle nostre ospiti si alterneranno a intermezzi musicali della violinista lituana Saule Kilaite e da passi a due delle ballerine soliste Beatrice Carbone ed Emanuela Montanari. Special guest la cantante Orsola Fezzi.

Media partner: IlSaronno.

La serata è realizzata in collaborazione con il Comune di Saronno.

Ringraziamo: Rotary Club Saronno; Lions Saronno Host; Valore Italia – Associazione Culturale; Centro del Verde Toppi; The Boga Foundation.

INFO & PRENOTAZIONI:

L’ingresso è libero con biglietto gratuito.
È necessaria la prenotazione:
biglietteria@teatrogiudittapasta.it
WhatsApp: 328 6673487
Ticket online: urly.it/3hvqk

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PAOLO BORSELLINO: MIO PADRE

Un incontro organizzato dal Liceo Legnani con l’Istituto Ipsia A. Parma di Saronno in parternariato con il Comune di Saronno.

In collaborazione con Fondazione Culturale Giuditta Pasta e Itis Riva nell’ambito del progetto Legami e Trame realizzato con il contributo di Fondazione Comunitaria del Varesotto.

INGRESSO GRATUITO
Prenotazione obbligatoria lasciando nome, cognome, n. di telefono e indirizzo mail:
scrivendo a: biglietteria@teatrogiudittapasta.it
inviando un messaggio su WhatsApp 328/6673487

Biglietto gratutito “acquistabile” online:

Acquista il biglietto


Per i partecipanti all’incontro possibilità di assistere allo spettacolo:

BORSELLINO (clicca per scoprire di più)
di e con Giacomo Rossetto
produzione Teatro Bresci
Vincitore del Premio Grotte della Gurfa per il Teatro di Impegno Civile Regione Sicilia

Biglietto promo: 10 euro


Nata nel 1973, Fiammetta è la figlia minore del magistrato Paolo Borsellino, morto nella strage di via D’Amelio nel 1992.

“Amo ricordare di mio padre quella sua incredibile capacità di non prendersi mai sul serio ma al tempo stesso di prendersi gioco di taluni suoi interlocutori – ha dichiarato Fiammetta in una delle sue interviste. Queste qualità caratteriali l’hanno aiutato in vita ad affrontare di petto qualsiasi cosa minasse il suo ideale di società pulita e trasparente e ne sono sicura lo avrebbero accompagnato ancora in questo particolare periodo storico, in cui l’illegalità e la corruzione continuano ad essere fenomeni dilaganti nel nostro paese”.

Fiammetta non finirà mai di ringraziare il padre per averle fatto capire “il reale significato della parola ‘vivere’ e del ‘combattere per i propri ideali’ per il raggiungimento dei quali, come disse più di una volta ‘è bello morire’”.

Da tempo si batte per scoprire la verità su quanto accaduto al padre. Per non far dimenticare e per far arrivare soprattutto ai giovani un messaggio di giustizia, porta nelle scuole e sui media la sua storia, perché, come diceva suo padre, i giovani hanno il potere di fermare la mafia. La forza e la tenacia con cui lotta l’hanno portata anche ad andare direttamente in carcere per incontrare Giuseppe Graviano, il boss di Cosa Nostra ritenuto responsabile della strage.