Omaggio a Eleonora Duse ai 100 anni dalla morte
Manuela Kustermann è la “diva” dell’avanguardia. Negli anni Settanta la “Duse delle Cantine Off” è sui più importanti palcoscenici italiani. Non poteva che essere lei in questa sezione contemporanea a dedicare un omaggio alla grande Eleonora Duse, lei che appunto fu definita la Duse delle Cantine e quindi della ricerca teatrale e del teatro di sperimentazione e contemporaneo.
È un grande privilegio per il teatro Giuditta Pasta ospitare l’attuale direttrice del Teatro Vascello di Roma che con Giancarlo Nanni cura dal 1995, luogo riconosciuto come Centro di Ricerca, Produzione e Promozione per la Ricerca Teatrale che oggi, dopo una prematura scomparsa di Nanni, la vede sola alla guida. Quello che costruiremo come piccolo esperimento di produzione che nasce al Giuditta Pasta è un percorso attraverso le lettere tra il poeta D’annunzio e l’attrice Duse, passando anche tra alcuni dei suoi testi e poesie più importanti scritti proprio negli anni di passione tra i due. Tutto il lavoro vedrà il coinvolgimento del coro Hebel del liceo Legnani di Saronno quale ottima occasione di inclusione e partecipazione all’attività artistica da parte delle nuove generazioni. Il coro ci accompagnerà con le atmosfere delle canzoni dell’epoca.
SPETTACOLO
Martedì 25 marzo 2025 | ore 20.45
CREDITI
SOGNO DI UN MATTINO DI PRIMAVERA – D’Annunzio e la Duse con Manuela Kustermann
regia e drammaturgia di Andrea Chiodi
Coro Hebel del liceo Legnani di Saronno
direttore Raffaele Cifani
produzione a cura del Teatro Giuditta Pasta
INFO
Spettacolo inserito nella rassegna Prosa contemporanea