«Arcipelago è una sapiente ed emozionante installazione, concepita come una vera e propria educazione umana e sentimentale, dove protagonisti assoluti sono i bambini che sono invitati ad esplorare in un grande spazio tutto da scoprire, un luminoso arcipelago, composto da diverse particolari isole, piccole tendine luminose, custodi di mondi di misteriosa sostanza, che creano un vero e proprio piccolo mare, di cui si sentono perfino le onde. Ogni bambino, ogni bambina, mossi da alcune parole di magico spessore (ascolta, guarda, senti, racconta) vi si immerge dentro, rispondendo ai diversi stimoli, suggeriti da ogni isola, creando un proprio diario emozionale che poi viene condiviso con tutti».
ARCIPELAGO è un’installazione teatrale agita e resa viva dai bambini che vengono immersi in un contesto simbolico in cui possono riconoscere alcune metafore dentro le quali orientarsi. Un viaggio che speriamo aiuterà i bambini ad elaborare alcune emozioni ed esperienze di vita, personale o collettiva, che possono aver lasciato una traccia nel loro io più profondo.
L’operatrice accoglie i bambini fornendo poche indicazioni (non un rigido canovaccio da seguire) e proporrà loro alcune suggestioni. A quel punto saranno pronti ad esplorare l’arcipelago e le sue diverse isole: piccole unità sparse sul pavimento/mare, pronte ad accogliere un solo navigante per volta. Alcune installazioni prevedono un contatto, una manipolazione, un’interazione tattile e multisensoriale. Altre si limitano alla sola contemplazione, lasciando che la vista e la percezione di un oggetto o di un micromondo siano da stimolo per elaborare una risposta o il fluire delle parole.
Al termine dell’esplorazione, l’operatrice richiamerà i naviganti per un momento conclusivo in cui ascolteranno, insieme, le voci di alcuni bambini che hanno vissuto l’esperienza prima di loro.
Ogni bambino potrà essere accompagnato da un adulto per un massimo di 40 spettatori per replica.
CREDITI
a cura di Angelo Facchetti e Francesca Franzè
performer Mariasole Dell’Aversana
scenografia Realizzata da Giuseppe Luzzi
ambientazioni Alessandro Calabrese
scenotecnica Alessandro Calabrese e Asnesio Bosnic
sarta Laura Montefusco
produzione Teatro Telaio
SPETTACOLO
Domenica 19 gennaio 2025 | ore 15.00, 16.45, 18.15