TAZENDA – DENTRO LE PAROLE
“Sono un uomo perso dentro le parole, dimentica i miei occhi aprile sbocciano le viole, prima di svanire ancora dietro al primo sole senza cuore. “
Tazenda da Dentro le Parole
Le parole sono pensieri solidificati, sono veicolo che l’uomo adopera per comunicare significati, sentimenti e molto più.
I Tazenda continuano a veleggiare spediti e curiosi nell’incantato cielo delle parole in uno spettacolo teatrale semi acustico dove sono proprio le parole ad essere protagoniste.
Il sistema delle parole non è perfetto, ma è il migliore fino ad ora per quanto riguarda gli esseri umani. I Tazenda hanno viaggiato per trent’anni in questo mare di segni cercando di affinare, inventare e domare la lingua dei loro avi. Lo fanno ancora, ma superata l’incoscienza iniziale hanno poi preso coscienza, appunto, del fatto che cantare per i sardi e non solo utilizzando questo modello antico sarebbe diventato un percorso di responsabilità e di senso di appartenenza di un popolo.
Il pubblico è chiamato a tuffarsi con passione dentro le parole o, forse, proprio #dentroleparole.
Senza le parole non esisterebbero le canzoni e senza le canzoni non si avrebbe niente da offrire al pubblico: il nuovo Tazenda-pensiero è Viva le parole e ciò che c’è dentro.
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