Nel foyer del teatro le opere dell’artista giapponese Izumi Fujiwara
Nel foyer le opere di Izumi Fujiwara fino a domenica 18 marzo
Il foyer del teatro Giuditta Pasta di Saronno è sempre più vivo. Questa settimana è stata allestita una mostra dell’artista giapponese Izumi Fujiwara.
Izumi da anni collabora con il marito Michele Cafaggi, attore straordinario e mago delle bolle di sapone. Insieme hanno trasformato il nuovo spettacolo “Controvento” (in scena questa domenica 18 marzo) in un audiolibro: la voce narrante è di Claudio Milani e le musiche sono composte da Marco Castelli.
L’artista
Izumi Fujiwara è una pittrice giapponese nata a Yamaguchi nel 1975.
Si è laureata in Graphic Design presso la Tama Art University di Tokyo nel 1999. Dal 2005 vive e lavora a Milano.
Dopo aver mosso i primi passi nel mondo della poesia e della fotografia, si dedica alla pittura e oltre ad esporre i suoi quadri crea illustrazioni, grandi murales e scenografie per il teatro.
Dal 2008 propone nelle Scuole Materne e Primarie esibizioni e laboratori di Live Painting lavorando in collaborazione con le insegnanti in base al percorso didattico proposto.
La mostra
“La mia pittura nasce dall’esigenza di comunicare. È ciò che spero di fare dipingendo: parlare agli altri del mio mondo interiore, della mia immaginazione. Non mi piace dare spazio al dolore. Voglio trasmettere gioia, sorpresa, meraviglia. Voglio far ridere e stupire. Guardando un mio quadro mi piacerebbe che nessuno si sentisse triste o depresso. Ho iniziato a dipingere solo in Italia, proprio perché non avevo ancora imparato la vostra lingua e non sapevo esprimermi con le parole. Così ho usato il pennello e…”
Sulla tela prendono vita animali immaginari, fiori e mondi fantastici. Le forme arrivano nel cuore, di fronte agli occhi e poi vengono riprodotte sul quadro.
Niente bozzetti, niente schizzi, niente matita… puro impulso creativo. Una pittura piena d’amore, gioiosa e aperta agli altri, con quadri dalle forme insolite, per lo più circolari, dove l’energia continua a scorrere e si ricrea. Un trionfo di animali e piante che permettono all’artista di scatenare tutta la sua immaginazione.
Mondi bidimensionali che richiamano la tradizione giapponese, nei quali si sente l’influenza della scuola di Kano e della pittura a inchiostro dei Sung cinesi.
La mostra ospita assaggi di tutta la produzione artistica di Izumi, a cui si aggiungono quattro tavole inedite che comporranno il libro illustrato “Controvento”, tratto dall’omonimo spettacolo, edito da Edizioni Corsare e di prossima uscita.
Orari
Mercoledì e sabato dalle ore 10.00 alle ore 14.00;
giovedì e venerdì dalle ore 15.00 alla ore 18.00.
Durante gli spettacoli serali.
Fino a domenica 18 marzo.
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